CLICK NEWS LA STAMPA MATTIA FELTRI
Prendo atto dei consigli molto importanti e elementari,che purtroppo sono diffusamente trascurati ultimamente,però vorrei scrivere alcune riflessioni sul neo presidente francese,di positivo c'è la scongiurata presa del potere fascista all'Eliseo,e su questo non ci piove,ma a parte questo importante particolare,ora sarà curioso di prendere atto quali saranno le politiche transalpine e su quale orientamento andranno,se ci saranno retromarce per ciò che riguarda l'assurda e ottusa politica finanziaria e bancaria,stando più attenti alle vere necessità della gente,dei lavoratori e delle famiglie,certo è che da un ex banchiere risulterà difficilissimo smarcarsi,anche perchè sono stati i finanziatori della sua campagna politica.
Certamente alla kermesse vincente di Macron il non aver fatto suonare la marsigliese,bensì l'inno europeo non fa intravedere grossi cambiamenti con il recente passato,l'asse franco-tedesco pare assolutamente consolidato,l'unica gatta da pelare sarà il fiato sul collo dei lavoratori francesi,che con tutta probabilità otterranno qualcosa,si sa da quelle parti gli attributi non mancano,quelli che non esistono o quasi sulle nostre latitudini.
Qui preferiamo la cortigianeria,la ruffianeria e la raccomandazione,anche se sempre meno saranno soddisfatti da queste "qualità".
I.S.
iserentha@yahoo.it
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