lunedì 28 dicembre 2015

Smog-Pm10 nelle città,la costante emergenza del passato,del presente e del futuro













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Come il calendario propone ogni anno in modo seriale,eccoci alle prese del rinnovato appello sull'aria irrespirabile delle metropoli,c'è chi propone il blocco del traffico,Milano,e chissà quanto resisterà,la Capitale propone targhe alterne,e Torino l'incentivo del biglietto molto conveniente sui mezzi pubblici.

Tutto ciò è possibile solo nel periodo delle feste di Natale e fine anno,quando la macchina produttiva e commerciale si avvierà nuovamente il tutto sarà azzerato a prescindere dalla qualità,pessima,dell'aria,poichè tutto il sistema è stato organizzato da decenni sulla mobilità privata a quattro ruote,se utopicamente si negasse alle auto di circolare l'intero sistema si paralizzerebbe,essendo i mezzi pubblici appena sufficienti per chi ne usufruisce abitualmente.

Per ciò che riguarda il riscaldamento delle abitazioni,essendo il responsabile del 50% dell'aria irrespirabile delle città,qualcosa s'è mosso grazie al teleriscaldamento,alle centrali a condensazione e le valvole termostatiche,le quali possono essere importanti avendo di base la possibilità di economizzare direttamente sulla bolletta dei termosifoni,lo scorso anno nella prima gestione della personale abitazione ho risparmiato il 50% di quattrini.

Pare che tra qualche giorno le previsioni del meteo cambieranno,dovrebbero arrivare perturbazioni che aiuteranno il calo delle micidiali polveri,e chissà se l'emergenza fino a primavera non tornerà ai medesimi livelli,ci sarebbe bisogno di una rivoluzione delle abitudini,ma non è possibile,salute o meno tutto il sistema rimarrà tale,la volontà non c'è ed è effettivamente un'impresa titanica modificarlo.

P.s.

Un discorso a parte e sul genere demenziale sono i veicoli Suv,sempre più diffusi nelle città quasi come se fossero da utilizzare tra le praterie,montagne e strade sconfinate,direi dei percorsi che pochissimi praticano in Italia,gli altri seguono una moda idiota dimenticandosi dei propri polmoni e sopratutto delle vie respiratorie del prossimo.

I.S.

iserentha@yahoo.it

venerdì 25 dicembre 2015

Il difficile Natale alla Saeco di Gaggio Montano














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Innanzi tutto la personale solidarietà ai lavoratori,sperando che la loro caparbietà riesca a far cambiare idea alla multinazionale olandese.

Detto ciò,non ho idea se in questi anni di proprietà,dal 2009,abbiano goduto di investimenti statali e di aiuti all'occupazione tramite sgravi fiscali,e se così fosse considerata la delocalizzazione magari una leggina per farsi tornare indietro i quattrini,cosa si aspetta a farla? Mi pare che in Francia per disincentivare la pratica sia già esistente.

Buone festività alle persone coinvolte nella dura lotta

I.S.

iserentha@yahoo.it

sabato 19 dicembre 2015

La scelta drammatica di Dominique Velati













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Solo chi si trova in quella drammatica situazione può decidere di accorciarsi l'agonia o meno,come ho letto sul F.Q di oggi nella intervista integrale,la donna fino a settembre stava benissimo,ai primi dolori le successive analisi e visite la dura realtà.

Affrontare la chemio per mesi e se fosse fortunata per alcuni anni lei non ce la fa,prima che il male l'avvolga e la consumi integralmente ha preferito chiudere nettamente con il suo dolore,fossi al suo posto e pensandoci bene avrei i brividi nel prendere una decisione,ed esiste anche il risvolto finanziario,andare in Svizzera per il fine vita costa circa 12mila euro,chiaramente non è una decisione che chiunque possa fare anche a livello finanziario.

Il personale rispetto alla decisione di Dominique.

I.S.

iserentha@yahoo.it

venerdì 18 dicembre 2015

Mamma surrogata e il vergognoso comportamento di chi ha acquistato
















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Davvero un figurone quelli del jet privato con baby sitter incorporata,chissà se sarà possibile ordinare figli magari su amazon un giorno,mi auguro che si siano presi a carico almeno le cure del fratellino sfigato i genitori multi milionari,ne dubito parecchio però.

Che storia triste e nello stesso tempo da straccioni ricchi e sfondati.

I.S.

iserentha@yahoo.it

giovedì 17 dicembre 2015

Dopo un Gelli qualsiasi ce ne saranno altri






















CLICK NEWS LA STAMPA MASSIMO GRAMELLINI

Diciamole tutte,Gelli insieme a una diffusissima classe "digerente" del paese risulta scarsa,intrallazzona e di bassissimo livello,la si può considerare la punta dell'iceberg di uno stile di vita.

Se non fosse così,non saremmo sempre e costantemente in difficoltà,nonostante la creatività che possediamo,che per altro avevamo,e la culla della stragrande maggioranza del valore artistico mondiale,al contrario se altri popoli avessero le nostre potenzialità ne avrebbero fatto un modello di sviluppo,invece più passa il tempo e più le macerie paiono evidenti,direi che Pompei è la "migliore" immagine dell'Italia del terzo millennio.

Dopo la dipartita di un Gelli qualsiasi ce ne saranno altri a farne le sue veci.

I.S.

iserentha@yahoo.it

martedì 15 dicembre 2015

Le bare a Seoul come antidepressivo dei lavoratori














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Se penso allo smog pechinese e alle bare di Seoul,quindi al loro relativo sviluppo degli ultimi decenni,la reazione di riflesso è quella di avere un po' di terra da coltivare e qualche gallina per le uova,se l'homo sapiens ci ha messo millenni per ridursi così,direi che la sua estinzione arriverà automaticamente.

Non commento sulla grottesca usanza anti depressiva coreana,parrebbe come sparare sulla croce rossa,intesa come follia di massa,certamente tutte le mostruosità della globalizzazione stracciona si possono constatare quotidianamente anche sulle nostre latitudini,senza calarsi nei sarcofaghi c'è poco da stare allegri anche qui,a parte una risibile minoranza s'intende,quella che sfrutta direttamente e indirettamente sulla sopravvivenza.

I.S.

iserentha@yahoo.it

venerdì 11 dicembre 2015

Vincenzo Patitucci:Il giovane panettiere che pensa al prossimo














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Di questi tempi prendendo atto delle code di persone davanti alle mense comunali,il gesto di questo giovane pare davvero significativo,mi auguro che questo altruismo si possa diffondere,non si può mai sapere cosa ci può riservare il futuro,una società moderna dev'essere ragionevolmente fondata sull'altruismo,altrimenti la giungla metropolitana soffocherà tutto quanto.

I.S.

iserentha@yahoo.it

Trombati dalle banche,mai che un colletto bianco paghi le sue responsabilità























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Se il cliente viene informato in modo esplicito che l'investimento potrebbe rendere dei buoni interessi e nello stesso tempo potrebbe perdere l'intero capitale,scritto nero su bianco e non in decine di pagine da azzeccagarbugli,poi non si deve lamentare se i soldi spariscono,ma dubito che questo sia così nitido e comprensibile per la stragrande maggioranza degli attuali sventurati e quelli che ci furono in passato.

Poi siamo sempre alle solite,campagne mediatiche senza pietà per i ladri di polli o giù di lì,sino ad arrivare all'armiamoci e spariamo alla Charles Bronson,e per i reati ben più devastanti per la collettività dei colletti bianchi,appena qualche voce nell'assicurarli nelle patrie galere e per molti anni,anzi in questo paese questa categoria la fa sempre franca.

Tanto con l'aria che tira e d'abitudine,anche questi clienti di banca e in primis la vedova del povero suicida saranno ripagati sempre dalla collettività,sia mai che un dirigente di banca passi una decina d'anni a meditare tra le sbarre,e soprattutto gli vengano sequestrati tutti i beni che possiede.

I.S.

iserentha@yahoo.it

giovedì 10 dicembre 2015

Omicidio stradale,oggi forse la giornata decisiva














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Dopo decenni di ritardo finalmente potrebbe arrivare la giusta severità sugli incidenti stradali di particolare gravità e con indubbie responsabilità,anche perchè in modo grottesco e surreale se uno aveva intenzione di ammazzare qualcuno,tramite l'incidente stradale lo poteva commettere senza incorrere in particolari condanne.

E tutto ciò in un paese civile non va bene,mi parrebbe corretto che oltre il carcere ci possa essere la sospensione a vita della patente,certi criminali al volante meglio fargli prendere i  mezzi pubblici per tutta la vita.

I.S.

iserentha@yahoo.it

mercoledì 9 dicembre 2015

Donald Trump:L'arruffa popolo dai capelli rosso carota
















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Ritengo che questi arruffa popolo di qualsiasi latitudine vadano bene al bar dello sport,nei quali qualsiasi bestialità proferita può andare a meraviglia,messi a comandare tutte le incongruenze e soprattutto le inconsistenze verrebbero a galla.

Lei ha scritto che uno così potrebbe diventare Presidente degli States,io scommetterei una buona somma sul contrario,certe ricette,vedasi quella su internet fanno inorridire qualsiasi imprenditore con mente sana,difatti Amazon lo vorrebbe nella stratosfera il pallone gonfiato tinto con scappellamento carota e ricco sfondato.

Come sto aspettando al varco un domani se la Marine del front national dovesse prendere l'Eliseo,la verifica di tante stupidaggini verrebbero anch'esse a galla,cosa che con tutta probabilità i padani d'un tempo,ora opportunisticamente nazionali,con molta probabilità non riusciranno ad arrivare,c'è sempre un limite alla decenza e alla materia grigia,poichè qui si è andati oltre al bar dello sport,se il nuovo che avanza dopo il senatur fa politica dal 1991.

I.S.

iserentha@yahoo.it

giovedì 3 dicembre 2015

L'ultimo disperato selfie di Raffaella Presta














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Mi fa specie che una donna così acculturata e con una buona posizione professionale nasconda la violenza del consorte in questo modo,normalmente sono le donne più sprovvedute,magari casalinghe a sopportare le criminali torture dei trogloditi tra le mura domestiche.

Gli amici e i parenti più vicini a lei,chiaramente hanno fatto una pessima figura,disinteressarsi di un problema così grave li fa anch'essi colpevoli,ha ragione lei,il dito nel menage familiare non va messo per i pettegolezzi o per altre storie personali poco importanti,in questo caso e con la fine che ha fatto la sventurata c'era da entrare a gamba tesa,e forse la donna avrebbe potuto salvarsi.

Mi auguro che il criminale possa stare il più possibile nelle patrie galere,ma anche su questo piano ho idea che tra sconti e riti abbreviati,tra qualche annetto la bestia feroce torna libera.

I.S.

iserentha@yahoo.it

mercoledì 2 dicembre 2015

Lavorare fino a 75 anni e con pensioni da fame






















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I giovani oltre ringraziare gli evasori di contributi e non solo di quelli,ringrazino la globalizzazione stracciona che hanno voluto imporre una quindicina d'anni fa,la quale prometteva più equità sociale mondiale,l'utopia nel far scomparire la povertà,i miserabili a vari livelli invece sono rimasti tali,al contrario ha portato da una parte degli schiavi precarizzati con stipendi da fame e dall'altra pochi ricchi sfondati,il tutto in una pseudo pace sociale che mi pare l'unico aspetto stupefacente dell'epoca che stiamo vivendo.

Ma per quanto le nuove generazioni paiono dormienti,prima o poi la pentola a pressione senza valvola di sfogo scoppierà,è solo questione di tempo.

I.S.

iserentha@yahoo.it

martedì 1 dicembre 2015

Il cattolicesimo,l'ultimo baluardo ipocrita e opportunista dell'occidente




















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Fino a poco tempo fa la religione cattolica o di qualsiasi credo se la filavano in pochi,ora è diventato l'ultimo baluardo dell'occidente,anche perchè quelli che sbraitano sul crocefisso o meno,amano la religione fai da te,raramente in chiesa,men che mai impegnati in preghiere,etc,etc,ma il ci credo conviene,caso mai per arrivare al pied a terre del paradiso.

Non so se tra qualche secolo si arriverà alla piena laicità e al superamento di ogni credo,ma se dovesse arrivare sarà un gran giorno,a nome delle religioni si sono perpetrati tra i più crudeli crimini verso l'umanità,e ancora oggi è motivo di divisione e di odio.

No grazie,io me ne sto da un'altra parte.

I.S.

iserentha@yahoo.it

Targhe e bollo per biciclette,ve le potete scordare


















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Hanno individuato un altro corposo balzello, figuriamoci in un paese senza fondo come il nostro.

Invece delle petizioni, basta mettersi d'accordo tutti quanti a rinunciare a targhe e bolli,l'unione fa la forza.

I.S.

iserentha@yahoo.it