giovedì 4 agosto 2016

Femminicidio:L'ergastolo a vita per le bestie omicide











Il parecchio sposato Pasquale Russo

CLICK NEWS LA STAMPA MASSIMO GRAMELLINI

Inizio dal vero scandalo,ovvero i finanziamenti bloccati da due anni verso le case rifugio per donne,quelle che hanno tutti i requisiti per essere ospitate e protette dalla violenza maschile quotidiana,che spesso sfocia nei crimini che leggiamo ormai periodicamente.

Ma al di là della solita coperta corta nel paese dove l'evasione fiscale è un vanto,sul piano dell'educazione del rispetto e dei sentimenti si può lavorare,certamente nelle scuole e all'interno delle famiglie,quelle sane e ragionevoli ovviamente,altre soluzioni preventive non ne vedo,certamente sugli uomini che uccidono le donne ci dev'essere la massima severità tramite un vero e proprio ergastolo,quello che non esiste in Italia,poichè dopo 15-20 anni si esce in libertà vigilata,a me parrebbe una pena equa,chi uccide una persona più debole non deve avere più diritti sociali,che sia un pedofilo o un marito lasciato.

I.S.

iserentha@yahoo.it

2 commenti:

  1. Macché caserifugio da stambugio al finto evanescente: si sappia che, castrati tutti i maschi, le femmine da non mi chiavan più, van che s'è duro, l'ammaestrato a meglio tu l'hai moscio

    Il resto vola—così tanto per dire—all'imbecille
    Altre quisquilie

    La fica va una merce
    Va una Circe

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    Risposte
    1. È ora di punire senza pietà chi pretende che una donna debba essere servizievole,anche quando non ne vuole più sapere.

      È così difficile che ognuno prenda la propria strada?

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