I bizzarri test d'ingresso alle facoltà universitarie

CLICK NEWS LA STAMPA MASSIMO GRAMELLINI

I test d'ingresso alle facolta' universitarie dovrebbero valutare la preparazione dell'ipotetico iscritto,sulla effettiva preparazione acquisita dalla scuola secondaria,lascerei un paio di quesiti sull'informazione quotidiana e su un giochino di logica del genere,ma sarebbero da considerare di minore valore sulla scelta.

Altrimenti a mio parere si gioca sulla casualita' d'essere fortunatamente preparati su qualcosa di specifico,e un test del genere non penso che sia una selezione meritocratica corretta,piuttosto una bizzarria da parte degli organizzatori.

A meno che a pensar male sulla bonta' dei concorsi e delle selezioni in Italia,non ci sia una informazione a priori per pochi intimi,poiche' si sa che in questo paese i figli dei dei massimi professionisti,devono continuare forzatamente le orme dei padri.

I.S.\

iserentha@yahoo.it