CLICK NEWS LA STAMPA MATTIA FELTRI
Ho avuto solo un incontro diretto con un cinghiale nel parco della Mandria in bicicletta,stava arando sul bordo della strada e cautamente ho fatto dietro front,e in un'altra occasione sempre nel parco ma più distante,con madre e cuccioli al seguito in fila indiana,sono transitati e non ho dovuto fare giri strani per non rischiare nulla.
Se si ama la natura e si vuole riempire i nostri boschi con la fauna appropriata,tocca farlo con equilibrio,inserendo nel ciclo prede e predatori,altrimenti si arriva alla sovrappopolazione con tutti i problemi che ne conseguono.
Per ciò che riguarda i pastori vengano risarciti dalle predazioni dei lupi,e per ciò che riguarda i cinghiali,naturalisti o meno,devono essere obbligatoriamente ridotti,spostandoli altrove se possibile,magari narcotizzandoli o nella condizione più negativa limitandoli tramite la caccia.
A riguardo del mare e del nostro povero mediterraneo,in questo caso siamo proprio messi male,la pesca con il trend esistente diventerà un ricordo,e non ho idea chi siano i predatori dei delfini,immagino gli squali,ma non ne sono sicuro!
I.S.
iserentha@yahoo.it
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