martedì 22 agosto 2017

Var o non Var i tifosi del calcio rimarranno sempre tali





















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I commenti sul tema

Ivo_Serentha

Una squadra forte a Bologna,var o non var,e con tutto il rispetto per i felsinei,avrebbe vinto senza alcun problema, i tifosi del Toro me compreso si aspettino un altro campionato da centro classifica tra l'ottavo e la dodicesima posizione. Detto ciò la nuova tecnologia è benvenuta,non risolverà tutto ma almeno una parte,chi invece è di parte continuerà ad esserlo,l'obiettivita non la si può infondere magicamente,risulterà come al solito nel limbo dell'antipatia. Segnalo solo un'anomalia a parer mio,emersa nella pay tv domenica sera,ovvero la neo signora Buffon non faccia analisi azzardate su fantomatiche coperture,non è affar suo,le determineranno semmai le autorità competenti,altrimenti la professionalità viene a mancare,tramite il famoso equilibrio del gioco delle parti.

MisterNoQuadrifoglio

Non è detto. La Juventus, il Barcellona, il Real Madrid, il Bayern, sono squadre forti ma non è detto che vincano ogni partita. È infatti è quello che accade. Nel calcio non vince sempre la squadra più forte, vince chi mette più palloni nella rete degli avversari. Quindi anche le "piccole" hanno la loro possibilità. Se poi vengono maggiormente tutelate dal VAR nei confronti delle "grandi", ben venga, è giusto così. Tanti anni fa, la Roma perse in casa 3 a 2 con il Lecce, già retrocesso in serie B. La Juventus, anni fa, ha perso lo scudetto perdendo l'ultima partita con il Perugia, sotto il famoso diluvio, diluvio che era per tutte e due le squadre, mica pioveva solo sulla Juventus. Per finire, ogni tanto, anche le piccole vincono lo scudetto, vedi Cagliari, Verona e Leicester solo per fare qualche esempio.

Ivo Serenthà

Innanzi tutto,a proposito di Cagliari e Verona e perchè no il Toro nel 76-77, hanno vinto lo scudetto alla faccia degli squadroni,ma si trattava di decenni fa,il calcio per come è combinato ora non può avere similitudini con il passato.

Le super squadre che ha citato sono delle multinazionali con una trentina di giocatori per ognuna,che sarebbero titolari un po' ovunque,quindi si sono potenziate all'inverosimile,indebolendo senza alcun senso il rimanente delle squadre.

Una tantum,può accadere che queste multinazionali possano perdere una partita,ma vada a vedere nella Liga,in Italia e in Germania come sono combinate le prime in classifica e chi vince periodicamente il campionato. Per ciò che riguarda la premiere league,è vero l'anno scorso ha vinto il Leicester,e sono stato tra coloro ad essere soddisfatti,ma una rondine non fa primavera,vedrà che un altro fenomeno Leicester ci sarà tra moltissimi anni. Sono da anni dell'idea che dovrebbero organizzare oltre la champions league,anche il campionato d'Europa,dove le migliori squadre possano confrontarsi tutte le domeniche tra loro,e lasciando possibile il ricambio tra questa e i campionati nazionali,tramite le promozioni e retrocessioni.

Poichè mi dica lei cosa possono significare delle partite tra Milan,Juve,Napoli o Roma,contro Benevento,Spal,Genoa e compagnia bella,quando tra le big la retribuzione di un solo giocatore,vale il budget di un'intera piccola squadra.

 Il tutto non ha più senso! 

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giapina

E' assai poco gentile la polemica scatenatasi contro Ilaria D'Amico, tirando in ballo i suoi legami con Gianluigi Buffon. Ci si scaglia contro "la" donna che osa commentare il calcio? o contro il/la familiare di un calciatore che si permette di esprimere un parere, diciamo pure, da bar dello sport, mentre il bon ton (!!!???!!!) imperante nel mondo del pallone toglie il diritto e la libertà di pensiero e d'opinione ai parenti ed agli affini degli atleti?

Ivo Serenthà

No,veda,io e lei siamo costantemente su qualsiasi argomento in disaccordo,poco male,meno male che non tutti i gusti sono alla menta,così si diceva. Bene,al di là della premessa,la neo compagna di Buffon non si sarebbe mai sognata di fare un'affermazione del genere se il suo compagno giocasse con la maglia rossonera. La sua professionalità,ormai consolidata da anni,avrebbe dovuto consigliargli di non fare commenti su presunte coperture. Analizzi le partite,i giocatori,etc,etc. Quando saranno accertate,quel giorno che sarà ufficiale,avrà anche lei diritto di fare qualsiasi disquisizione,altrimenti come nel caso di domenica sera si pecca di disonestà,e tutto ciò vale per qualsiasi giornalista-conduttore uomo o donna che sia.

I.S.

iserentha@yahoo.it


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