Che paese difficile vero? Nel quale una diffusissima parte della popolazione scimmiotta la corruzione del potere,e approfitta delle occasioni che gli si propongono,oltre la nausea che mi sovviene nel riflettere sul quotidiano nostrano,talmente ripetitivo e senza speranze,trovo curiosa la storia della ragazza ridotta in fin di vita dal fidanzato,e mi pare che lo avesse perdonato già dalla camera dall'ospedale,anche se lei scrive che lo ha denunciato,ora da vittima diventa carnefice alla guida di un automobile,come le classiche storie di alcuni giallisti.
Oggi però mi sarei aspettato da lei di raccontare la storia di Tess Asplund la donna di colore che a pugno chiuso affronta il corteo dei neonazi svedesi. Ma è sufficiente l'articolo sul suo giornale,per chi vuole approfondire
CLICK NEWS LA STAMPA
I.S.
iserentha@yahoo.it
Nessun commento:
Posta un commento