mercoledì 29 giugno 2016
Tramite la Brexit,a quando le dimissioni degli europarlamentari inglesi?
CLICK NEWS LA STAMPA MASSIMO GRAMELLINI
Non solo nel calcio si reputano i migliori,a differenza dei risultati che sono negli ultimi decenni abbastanza scarsi,a livello di Nazionali da sempre,a me il referendum mi è parso assolutamente democratico,e se l'hanno trascurato omettendo le eventuali positività e soprattutto ciò che andrà male nel Regno Unito d'ora in poi,come si suol dire sono tutti ..azzi loro.
Personalmente la comunità europea non piace e già da tempo,magari potessimo anche noi decidere di rimanere o meno,poichè se tutto si riduce alle banche,alla finanza,agli egoismi di ogni Stato,vedasi la situazione degli sbarchi e degli immigrati/rifugiati,e dulcis in fundo al bengodi dei tedeschi,per meriti oggettivi ma anche per lo schiacciamento per chi è più debole,no grazie saprei cosa votare.
E per quanto Juncker mi risulti simpatico come un tuffo sopra le ortiche,ieri al sorrisetto di Farage ha replicato bene,tutti i parlamentari del Regno Unito a parte gli scozzesi,dovrebbero dimettersi immediatamente,perlomeno rinunciando allo stipendio che non si meritano più dall'esito della Brexit.
Le scelte sono scelte e vanno messe in pratica!
I.S.
iserentha@yahoo.it
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