sabato 16 settembre 2017

Vivendo nel paese ad alta concentrazione di corruzione,il problema è la magistratura?


























CLICK NEWS LA STAMPA MATTIA FELTRI

Inizio dal caimano,il quale si è sempre salvato,il più delle volte.grazie a leggi ad personam tramite le prescrizioni,accorciando i tempi della possibilità dell'adempimento dei tre giudizi,che gli hanno garantito l'immunità,e se dopo vent'anni di storia politica di costui,c'è ancora qualcuno che lo vede a palazzo Chigi,siamo davvero messi malissimo,basterebbe prendere atto che si è fatto perlopiù gli affari propri e non quelli degli italiani.

Per arrivare al padre di Renzi,proprio da una telefonata tra padre e figlio si è saputo che l'anziano genitore frequentava gente da nausea,detto dal figlio sia ben chiaro,proprio il genitore indagato per il ricchissimo appalto Consip,e il sospetto viene automatico con il figlio che a quel tempo governava l'Italia,l'eventuale conflitto d'interesse sorge spontaneo,quando mai un padre di un eminente politico europeo è sospettato di un affare del genere,e che risvolti avrebbe la storia in una qualsiasi democrazia degna di questo nome?

Vivendo in un paese ad altissima percentuale di corruzione,che dovrebbe fare la magistratura,dedicarsi solo ai ladri di polli per caso?

Ci pensi la politica a sveltire lo stucchevole iter burocratico dei processi,ci dobbiamo pensare noi per caso,che facciamo tutt'altro nella vita?

I.S.

iserentha@yahoo.it

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