CLICK NEWS LA STAMPA MATTIA FELTRI
A me pare che ci sia stata una perizia medica di recente su Dell'Utri,che ha certificato che la malattia può essere curata anche in carcere,non ho idea se tutto ciò è da considerare un accanimento,so solo che la condanna dell'amico fidato del caimano è grave,e che una eventuale liberazione per concludere la pena ai domiciliari non va presa alla leggera.
Poi sappiamo benissimo che ci sono carcerati di seria A e di serie B,vale a qualsiasi livello nella vita di tutti i giorni,ma non si può essere giustizialisti solo quando i fatti efferati riempiono le cronache e poi non si fa alcunchè nel costruire carceri e pensare a detenzioni produttive,cioè a un vero e proprio lavoro per non pesare alla collettività.
No,non ci siamo,non si può gridare all'ingiustizia solo per gli amici,si deve avere una linea uguale per tutti.
I.S.
iserentha@yahoo.it
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