mercoledì 23 settembre 2015

Il bacio dei profughi siriani










CLICK LA STAMPA MASSIMO GRAMELLINI

Prendo atto dell'immagine suggestiva ma non mi faccio influenzare come nell'altra situazione assai più drammatica,che ha fatto il giro del mondo qualche settimana fa.

Il problema dell'esodo siriano come quello africano,va gestito dall'intera comunità europea nel miglior modo possibile,fuggire da una guerra spietata potrebbe capitare a qualsiasi latitudine,anche se momentaneamente e fortunatamente non se ne vede l'ombra nel vecchio continente,da rammentare all'occidente saranno anche gli esodi dovuti alla siccità e alla relativa fame,per non cadere dal fagiolo nei prossimi decenni,o per meglio dire far finta di nulla come è successo recentemente,puntando il dito al di là delle Alpi.

I.S.

iserentha@yahoo.it

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