Innanzi tutto,il personale cordoglio alle famiglie delle povere ragazze scomparse nel tragico incidente tra Valencia e Barcelona,devo però fare delle accuse al codice stradale e alle normative sul trasporto pubblico,a livello comunitario penso che sia necessario oltre che obbligatorio dotare i mezzi pubblici,specie quelli su grandi distanze del dispositivo anti addormentamento,una semplice webcam che monitori continuamente gli occhi del guidatore e che al primo accenno di stanchezza lanci un segnale inequivocabile.
In seconda battuta vietare per legge che dopo i sessant'anni ci possano essere degli autisti che svolgano grandi distanze,i quali debbano essere convertiti per legge ai trasporti comunali,provinciali o al pensionamento,avendo letto che l'autista della disgrazia ha sessantatre anni.
Con queste due semplici innovazioni,penso che il rischio di un altro incidente simile sia molto difficile che si ripeta.
I.S.
iserentha@yahoo.it
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