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La notizia è curiosa,di questi tempi con tutta la drammaticità del quotidiano è merce rara,non sono religioso e dovrei disinteressarmi dell'accaduto,eppure una tantum mi schiero con il prelato che ha preso questa decisione,sono dell'idea che quel luogo debba essere limitato ai credenti,la presenza di un qualsiasi animale non ha senso a parer mio,secondo alcune testimonianze avrebbe espresso l'espulsione dalla chiesa in malo modo,se fosse così almeno personalmente non mi sarei comportato aggressivamente,ma gli avrei suggerito con fermezza di uscire.
In qualche occasione sono entrato nelle chiese,ma non ho mai visto cani,ed avendone posseduto qualcuno non ho mai avuto quest'idea,se poi alcuni luoghi di preghiera un giorno concederanno il passaggio,ben venga questa decisione,ma nel frattempo direi che alcune regole nel cattolicesimo già abbastanza elastico nei comportamenti debba essere seguito.
I.S.
iserentha@yahoo.it
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