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Ovviamente come spiega l'articolo si è distantissimi dalla possibilità di conservazione integrale del cervello,questo è solo un primo passo e si tratta di un successo significativo però.
E' facile indovinare chi in futuro potrà avvalersi dell'opportunità di conservarsi e di rinnovarsi in un altro corpo,sui prossimi 10 miliardi di abitanti su questo pianeta,stima a metà del XXI secolo,saranno pochissimi a permettersi la pratica,è comunque da ritenersi un grossissimo passo in avanti della scienza e della tecnica,una delle poche certezze esistenti fino a quando esisterà l'homo sapiens.
I.S.
iserentha@yahoo.it
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